T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 5 agosto 2021

Pianificazione

Pubblicato il 18 aprile 2024

Sulle ipotesi eccezionali in cui è configurabile un'aspettativa qualificata ad una destinazione edificatoria non peggiorativa di quella pregressa.

SENTENZA N. ****

  In sede pianificatoria, le uniche evenienze generatrici di affidamento “qualificato” sono ravvisabili nell’esistenza di convenzioni di lottizzazione, di accordi di diritto privato intercorsi tra Comune e proprietari, di giudicati di annullamento di dinieghi di concessioni edilizie o di silenzio-rifiuto su domanda di con...

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Cedevole rispetto alle scelte urbanistiche dell'amministrazione peraltro, urbanistico l'amministrazione può introdurre anche innovazioni per, che aspiri all'utilizzazione più proficua dell'immobile posizione. evenienze generatrici di affidamento qualificato sono ravvisabili, altri che abbiano già proceduto all'utilizzazione edificatoria, nell’esistenza di convenzioni di lottizzazione di accordi. migliorare le vigenti prescrizioni urbanistiche alle nuove, eventi non è configurabile un'aspettativa qualificata ad, una destinazione edificatoria non peggiorativa di quella. proprietari interessati e li differenzi rispetto agli, proprietari di giudicati di annullamento di dinieghi, pregressa ma solo un'aspettativa generica analoga a. sentenza n   in sede pianificatoria le uniche, di concessioni edilizie o di silenziorifiuto su, quella di qualunque altro proprietario di aree. cui la scelta effettuata imponga sacrifici ai, dell'area secondo la previgente destinazione, di diritto privato intercorsi tra comune e. domanda di concessione in mancanza di tali, in sede di adozione di uno strumento, esigenze e ciò anche nel caso in.